“Riunirsi insieme significa iniziare. Rimanere insieme significa progredire. Lavorare insieme significa avere successo” (cit. H. Ford)
Stimate Concittadine e stimati Concittadini,
Care Amiche e cari Amici,
l’ho spesso ripetuto in questi lunghi mesi di campagna, soli non si fa nulla, anche in politica si vince e si perde perché ci si mette in gioco:
GRAZIE a ogni persona che mi ha raddoppiato o anche solo “non rigato”;
GRAZIE a chi mi ha votato e raddoppiato su altre schede;
GRAZIE al PPD (dalla base ai vertici!), a Generazioni Giovani, ai Ticinesi nel mondo, al PLR e ai Verdi liberali che unendo le forze nella “congiunzione di centro” hanno costruito una coalizione capace di conquistare 4 seggi su 8 (il Ticino che fa!);
GRAZIE ai tanti che dietro le quinte hanno lavorato per questa campagna, rapporti umani che durano da tempo e nuovi che nascono con grande spontaneità, lunghi mesi di lavoro ognuno nel suo ambito credendo nell’obiettivo;
GRAZIE a chi mi ha spronato, criticato e consigliato;
GRAZIE alla mia famiglia che mi su(o)pporta subendo spesso l’invasione della politica in ogni istante delle quotidianità;
GRAZIE perché sapere di rappresentare il Ticino nell’Assemblea federale è un onore, una gioia e una responsabilità per cui dare il meglio di sé: non voglio piacere a tutti, sono me stesso, con pregi e difetti, timido e spontaneo, sempre motivato a fare e dare, anche quando sbaglio!
Non esitate a mandarmi stimoli o segnalazioni. In uno scacchiere politico sempre più frazionato il PPD – forza di centro costruttiva e mediatrice – è più che mai fondamentale. Nel nostro sistema politico non esistono forze egemoni, ma con dedizione e abnegazione, si devono costruire e ottenere maggioranze utili al Paese.
Con stima e gratitudine,
Marco Romano